«I provocatori, i soverchiatori,
tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto altrui,

sono rei, non solo del male che commettono,
ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi.»
Alessandro Manzoni

Nel tempo forte della Quaresima, ripercorriamo insieme la vicenda dell’Innominato, descritto abilmente da Alessandro Manzoni ne “I Promessi Sposi”.
Una figura temibile per il suo ruolo e la sua violenza, addirittura tale da non poter pronunciare il suo nome. Col suo dominio dispotico ha dettato legge in maniera arbitraria e ingiusta.
Costui viene ad incontrare in momenti diversi fra Cristoforo e Lucia Mondella in una relazione che lascia il segno, le cui parole come un tarlo risuonano nel profondo della sua coscienza, lasciandolo avvertire una notte di profonda crisi spirituale.


È la notte della grazia di Dio che si fa breccia in lui e lo porterà a chiedere di incontrare il cardinal Federigo Borromeo, con il proposito di cambiare vita in maniera radicale. 

Noi camilliani, nel 450° anniversario della conversione di san Camillo, desideriamo offrire un contributo che speriamo sia utile a poter prepararci alla celebrazione della Pasqua compiendo passi di verità che ci porteranno a vivere meglio il sacramento della riconciliazione.

Conduttore: padre Danio Mozzi, direttore CCF, licenza in teologia spirituale, accompagnatore spirituale 

Data: venerdì 21 marzo 2025, in presenza al CCF di Verona e on line su Zoom

Orario: dalle 15:00 alle 18:00

Costo: € 30,00 IVA compresa

Iscrizioni: siete pregati di compilare la scheda che trovate a questo link

Informazioni:
centrocamilliano@sentieriformativi.it
045 913765