“Una delle forme più importanti ma più disattese all’interno della comunicazione contemporanea è l’ascolto. La Chiesa diventi maestra di ascolto e di silenzio in un mondo dove tutti vogliono solo parlare e tutti fanno rumore”.

Don Fabio Pasqualetti, decano della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università Pontificia Salesiana, riflette sulle modalità comunicative adottate dalla Chiesa in questo tempo di pandemia.

Una di queste modalità comunicative capace di sostare nel cambiamento di questo periodo è il counselling pastorale quale servizio che la comunità cristiana può offrire alle persone che avvertono il bisogno di essere aiutate a superare una situazione problematica o a compiere un cammino di crescita umana e spirituale.

Il Ministero Ecclesiale del counselling pastorale è un servizio che si affianca alla predicazione, alla celebrazione liturgica e all’insegnamento della catechesi all’interno delle nostre comunità parrocchiali.
Nel counselling pastorale si utilizzano le conoscenze specifiche della psicologia e delle scienze umane del comportamento, ma si riconosce Dio come agente ultimo della relazione d’aiuto e della crescita umana e spirituale della persona che chiede aiuto.
L’aiuto può riguardare diverse aree critiche della vita come un fallimento, un lutto, problemi educativi, fatiche familiari e relazionali, stati di solitudine, malattie, paura della morte…
Tutte le problematiche affrontate dal counselling pastorale, anche le più ordinarie, sono suscettibili di essere confrontate con il Vangelo e considerate alla luce del cammino di fedele del counsellor e /o del cliente.

A tal proposito i contenuti del corso prevedono approfondimenti, oltre che sul processo e le tecniche di counselling, anche nell’area teologica, antropologica e spirituale.

E’ questo lo specifico del corso triennale di counselling pastorale organizzato dal nostro Centro di Formazione, che si svolge ogni quindici giorni il lunedì dalle 9.30 alle 17.00 nella sede di Verona e il sabato nella sede di Rho (MI) presso il Collegio dei Padri Oblati.

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