Il servizio prezioso e necessario reso ai malati dagli Operatori Socio Sanitari
si fa sempre più urgente nella nostra epoca.

Molti sono coloro che hanno già raggiunto l’età pensionabile
e mancano nuove leve che possano controbilanciare le richieste di assistenza,
sempre molto elevate negli ospedali, nelle case di cura, negli Hospice, nelle RSA e a domicilio.

E se al posto del malato ci fossi io, o un mio parente, o una persona a me cara,
chi potrebbe prendersi cura?

L’OSS rimane senza dubbio una professione molto esigente nelle fatiche richieste,
mai umiliante ma umanizzante, capace di nobilitare l’animo umano in una relazione sanante. 

Noi camilliani, Ministri degli Infermi, siamo stati fondati da san Camillo de Lellis nel 1582
proprio in un periodo storico in cui c’era bisogno di persone buone
che condividessero il progetto di servire i malati con la competenza adeguata
attraverso la “Nuova scuola di carità” inaugurata proprio da san Camillo
e soprattutto con l’affetto di una madre verso il suo unico figlio malato.

Si tratta di un’opera di misericordia che racchiude la pienezza di un servizio corporale e spirituale
a chi si trova nel bisogno, temporaneamente, in modo permanente o nel tratto finale della sua vita.
Noi camilliani, Ministri degli Infermi, abbiamo intenzione di avviare in autunno un

Corso di formazione annuale

per Operatore Socio Sanitario

in partenariato con i padri stimmatini, che hanno attivato questo percorso già da qualche anno
e sono riconosciuti come un Organismo di Formazione accreditato dalla Regione Veneto.

L’Operatore Socio Sanitario è una figura professionale che trova origine nella sintesi dei distinti profili professionali degli operatori dell’area sociale e di quella sanitaria e risponde in modo più adeguato all’evoluzione dei servizi alla persona, intesa nella globalità dei suoi bisogni.
Oggetto di una profonda revisione in termini di ruolo, di competenze e di contesto operativo, il profilo dell’Operatore Socio Sanitario è stato definito dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 22/02/2001 e recepito dalla Regione del Veneto con L.R. 16 agosto 2001, n. 20 (e successive modificazioni).

Compiti dell’Operatore Socio Sanitario
L’Operatore Socio Sanitario incontra i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale sia sanitario; favorisce il benessere e l’autonomia dell’utente. In particolare, si indicano di seguito le principali attività previste per questa figura professionale:

a) assistenza diretta e aiuto domestico alberghiero:
– assiste la persona, in particolare non autosufficiente o allettata, nelle attività quotidiane e di igiene personale;
– realizza attività semplici di supporto diagnostico e terapeutico;
– collabora ad attività finalizzate al mantenimento delle capacità psicofisiche residue, alla rieducazione, alla riattivazione e al recupero funzionale;
– realizza attività di animazione e socializzazione di singoli e gruppi;
– coadiuva il personale sanitario e sociale nell’assistenza al malato anche terminale e morente;
– aiuta la gestione dell’utente nel suo ambito di vita;
– cura la pulizia e l’igiene ambientale.

b) intervento igienico-sanitario e di carattere sociale:
– osserva e collabora alla rilevazione dei bisogni e delle condizioni di rischio-danno dell’utente;
– collabora all’attuazione degli interventi assistenziali;
– valuta, per quanto di competenza, gli interventi più appropriati da proporre;
– collabora all’attuazione di sistemi di verifica degli interventi;
– riconosce e utilizza linguaggi e sistemi di comunicazione-relazione appropriati in relazione alle condizioni operative;
– mette in atto relazioni-comunicazioni di aiuto con l’utente e la famiglia, per l’integrazione sociale e il mantenimento e recupero dell’identità personale.

c) supporto gestionale, organizzativo e formativo:
– utilizza strumenti informativi di uso comune per la registrazione di quanto rilevato durante il servizio;
– collabora alla verifica della qualità del servizio;
– concorre, rispetto agli operatori dello stesso profilo, alla realizzazione dei tirocini e alla loro valutazione;
– collabora alla definizione dei propri bisogni di formazione e frequenta corsi di aggiornamento;
– collabora, anche nei servizi assistenziali non di ricovero, alla realizzazione di attività semplici.

Per le competenze dell’Operatore Socio Sanitario si rinvia a quanto descritto dalla L.R. 20/2001 – Allegato B.

Requisiti:

Si richiede di aver compiuto 18 anni d’età, di aver conseguito almeno la licenza media
e di possedere una consolidata conoscenza della lingua italiana,
disponendo di una certificazione di livello B1 o superiore rilasciata da enti certificati.

Sono previsti:
§  una visita medica di idoneità al ruolo,
§  un colloquio di selezione, da parte della commissione formativa,
per conoscere il candidato e verificare l’adeguatezza della scelta alla futura professione
§  un test attitudinale

Il corso si strutturerà in 1000 ore, ripartite in una serie lezioni teoriche, di 480 ore
in moduli didattici di base e moduli didattici professionalizzanti,  
con verifiche periodiche dell’apprendimento nelle materie proposte, 
e un tirocinio pratico, 520 ore, supervisionato da un tutor, per apprendere nelle corsie
i metodi di approccio al malato, di assistenza corporale, di mobilitazione, 
propri del mansionario dell’Operatore Socio Sanitario.

Vi sarà un esame finale per verificare a livello teorico e pratico
se il candidato abbia acquisito la competenza specifica richiesta e abbia appreso nuove abilità. 

Da parte nostra, come camilliani, con l’esperienza plurisecolare che abbiamo ricevuto in consegna
e con la passione educativa confluita nel Centro Camilliano di Formazione, sorto nel 1983,
siamo sicuri di poter offrire un percorso di qualità e di grande spessore valoriale.

Il costo dell’intero corso, parimenti alle indicazioni regionali,
consiste in € 1800,00 (IVA esente)

Se sei interessato e vorresti pre-iscriverti
ti preghiamo di compilare il seguente modulo 

Se riuscissimo a raggiungere il consenso di 30 candidati il corso potrà partire già da ottobre 2024.

Ulteriori informazioni verranno pubblicate all’inizio del mese di settembre 2024.

Vi preghiamo di aiutarci a diffondere questa proposta formativa
a persone che ritenete possano essere interessate o che ne abbiamo le capacità
e vi ringraziamo anticipatamente.

Per ogni eventuale chiarimento, contattate il CCF allo 045 913765
o inviando una mail a: centrocamilliano@sentieriformativi.it